Teatro

Il celebre Ballet of Moscow torna a Bologna con 'Cenerentola'

Il celebre Ballet of Moscow torna a Bologna con 'Cenerentola'

Il 30 novembre sarà in scena al Teatro Auditorium Manzoni il Ballet of Moscow con "Cenerentola", coreografie di Timur Gareev: un classico del balletto russo su musiche di Sergej Prokovfiev, ispirato alla celebre favola di Perrault. Un gradito ritorno quello della compagnia russa a Bologna.

Mercoledì 30 novembre approda a Bologna, al Teatro Auditorium Manzoni una delle migliori compagnie di balletto internazionali, il Ballet of Moscow con Cenerentola, un classico del balletto russo, su musiche di Sergej Prokovfiev, ispirato alla celebre favola di Perrault, coreografie di Timur Gareev.

Rappresentato per la prima volta il 21 novembre 1945 al Teatro Bolshoi di Mosca con le coreografie di Zacharov, libretto di Volkov, Cenerentola è una storia d’amore e di sogni che si avverano. Qui ripreso e rivisitato dalle coreografie oniriche e incantate di Timur Gareev e interpretato magistralmente dal corpo di ballo del Ballet of Moscow, regala al pubblico una versione attuale di una delle fiabe più conosciute del mondo, ottenuta attraverso una continua ricerca di nuove forme coreografiche.

La musica di Prokofiev esprime e traduce la dolcezza della sognatrice Cenerentola e del suo timido padre, la malvagità dell’arcigna matrigna, la cattiveria delle capricciose sorellastre, lo slancio impetuoso del giovane Principe: è in grado di coinvolgere e condurre lo spettatore nella storia d’amore tra Cenerentola e il Principe, partecipando alla nascita dei sentimenti dei due giovani, agli ostacoli e alle difficoltà per la realizzazione dei loro sogni.

Prokof’ev scrisse nel 1944 “Ciò che più mi premeva nel musicare Cenerentola era l’amore poetico tra lei ed il principe, la nascita ed il fiorire del sentimento, la realizzazione di un sogno. Ho cercato di far sì che lo spettatore non rimanesse indifferente alla sventura e alla gioia. Ho composto Cenerentola nel solco della tradizione del balletto classico russo. Cenerentola non è solamente un personaggio delle favole, è soprattutto una creatura che palpita, inducendo alla commozione, alla tenerezza”.

Lo spettacolo presenta al pubblico una Cenerentola sempre più dolce e sognatrice, una giovane donne alla ricerca dell’amore, ma soprattutto della propria identità: la scarpetta scompare, al suo posto il Principe va alla ricerca di una fanciulla dal piede puro - che a ben guardare è anche il punto di forza del danzatore, dal quale trae forza, equilibrio ed elevazione. La danza è gioiosa, vivace, frizzante, poetica: una favola contemporanea, attuale in cui centrale è il ruolo che svolge la forza dei propri sogni e la volontà di realizzarli. Questa entusiasmante produzione, che vanta la partecipazione di ballerini come Andrei Sorokin, solista del Teatro Marinsky di S.Pietroburgo  e Kristina Kochetova, solista del Teatro di Ekaterinburg, deve la sua particolarità al romantico finale.

Il Ballet of Moscow, giovane compagnia di danza creata nel 2001 da Timur Gareev, è ad oggi ancora una delle più interessanti e celebri realtà internazionali di danza, il cui  repertorio include alcuni classici del patrimonio artistico-musicale russo e della sua tradizione coreutica  come Il Lago dei Cigni, Lo Schiaccianoci, La Bella Addormentata, Cenerentola, appunto, Biancaneve, Giselle, Don Chisciotte, Carmen, Coppelia.

La compagnia si esibisce con notevole successo sui  palcoscenici di tutto il mondo, le sue rappresentazioni sono seguite da milioni di spettatori  soprattutto in Olanda, Germania, Stati Uniti, Inghilterra, Spagna, Cina, Taiwan, Giappone e basa sulle grandi tradizioni del balletto russo e ha l’intento, con le sue messe in scena, di far vibrare le corde dell’anima degli spettatori, per renderla più sensibile a un tipo di arte la cui peculiarità è di commuovere, in un epoca in cui l’uomo si è indurito, è meno empatico e sensibile alla poesia dell’arte.